Una copia delle motivazioni della sentenza è stata inviata ai due giornalisti di zona che godono di speciali privilegi, dei soliti privilegi.
La procedura corretta e legale per richiedere questo documento non è stata rispettata come risulta dalle visure eseguite.
La copia era in formato Word, quindi è possibile, molto possibile, che sia uscita da un ufficio molto specifico. Inutile aggiungere quale.
Tutti sappiamo che la fuga di notizie dalle Procure e dalle Cancellerie dei Tribunali è una consuetudine purtroppo consolidata nel nostro paese.
Se però aggiungiamo questo elemento di commistione a tutti gli altri che si sono verificati durante il processo, lo scenario si ingarbuglia e manifesta un intreccio torbido e inaccettabile.
Oggi pomeriggio è stato presentato un esposto affinché vengano effettuati tutti gli accertamenti per chiarire questa nuova oscura pagina di questa vicenda.
I giornalai che l’hanno diffuso spiano ogni giorno su queste pagine. Leggeranno l’esposto e si telefoneranno.
Le caste cercano sempre di proteggersi anche collaborando tra loro.
Le corporazioni fanno in modo di essere al di sopra della Legge. Aldilà dei diritti dei comuni mortali.